[vc_row css=".vc_custom_1470767044080{padding-right: 8px !important;}"][vc_column width="5/6" css=".vc_custom_1470767053433{padding-top: 30px !important;padding-right: 20px !important;padding-left: 20px !important;}"][vc_column_text el_class="titolos5" css=".vc_custom_1470988323180{padding-bottom: 15px !important;}"]Vedi la Libia osserva l’Egitto (1)[/vc_column_text][vc_separator css=".vc_custom_1470767563136{margin-top: -5px !important;}"][vc_column_text el_class="titolos8"]di Francesco Di Turi del 30/06/2016[/vc_column_text][vc_column_text css=".vc_custom_1471003685236{padding-top: 15px !important;}" el_class="titolos6"]Il non-luogo più adatto da cui prendere le mosse e concentrare tutta l’attenzione è il fuoco ad oggi più italocentrico della questione euromediterranea, la Libia. Dall’attualità libica delineiamo l’intera questione nel suo senso generale; dal senso generale si getterà luce sulla situazione libica andando ben oltre quell’attualità senza per questo perderla di vista.