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a cura di Stefano Scalella
21 settembre 2019 –Piazza Roma n.7 - 63100 Ascoli Piceno
Introduce: Francesca Angelini
Modera: arch. Giuseppe Baiocchi
Interviene: conte e prof. Crociani Baglioni
Interviene: don Curzio Nitoglia
 
Riportiamo il video montato dell'evento di sabato 21 settembre presso la libreria Rinascita, il 51°incontro dell'associazione culturale onlus Das Andere. La lectio magistralis, introdotta da Francesca Angelini e moderata dal presidente Giuseppe Baiocchi, ha visto ospiti lo studioso don Curzio Nitoglia e il presidente dell'Istituto di studi storici beato Pio IX, il conte e prof. Fernando Crociani Baglioni.
La figura storica dell'ultimo Papa Re, Papa Pio IX, oggi beato da Santa Romana Chiesa, è certamente delle più avvincenti: riformatore, costruttore di opere ingegneristiche come le ferrovie, fine teologo e convinto oppositore all'Unità d'Italia. Punto focale della conferenza è stato quello di sdoganare i luoghi comuni intorno alla sua figura, come quella della fine dello Stato Pontificio, etichettato spesso come Stato arretrato, invaso - senza dichiarazione di guerra - dal neo-costituito Regno d'Italia nel 1860 e successivi 1867-70. Don Curzio Nitoglia invece si è concentrato sull'aspetto anti-liberale e anti-modernista del Sommo Pontefice, analizzando i suoi dogmi e il concilio Vaticano I. L'assocazione ringrazia il nuovo assessore alla cultura prof.Donatella Ferretti per la presenza e il nutrito pubblico che ha seguito l'incontro con forte interesse.

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a cura di Stefano Scalella
22 Giugno 2019 – Corso Trento e Trieste n.18 - 63100 Ascoli Piceno
Introduce: Giacomo De Angelis
Modera: Giuseppe Baiocchi
Interviene: Raffaele Mennella
 
Sabato 22 giugno presso la Bottega del Terzo Settore è andato in scena il 50°evento dell'associazione onlus Das Andere. L'incontro ha visto la presenza dell'architetto e professore Raffaele Mennella, il quale ha magistralmente spiegato il periodo storico della Repubblica di Weimar analizzando cause ed effetti del primo esperimento politico liberale su suolo europeo. Il professore ha analizzato nel particolare la prima scuola di architettura del Bauhaus, spiegando limiti e innovazioni. Dopo la breve introduzione del consigliere Giacomo De Angelis il presidente arch.Giuseppe Baiocchi ha modererà l'evento, che ha mostrato, attraverso l'arte, le critiche dell'intellighenzia tedesca nei confronti della classe politica liberale. Grande affluenza di professionisti e studenti che hanno arricchito il dibattito finale.

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a cura di Stefano Scalella
25 Maggio 2019 – Libreria Rinascita, Piazza Roma n.7 - 63100 Ascoli Piceno
Introduce: Giuseppe Baiocchi
Modera: Edoardo Cellini
Interviene: Giorgio Leonardi
 
Sabato 25-05-2019 si è svolto il 49°evento dell'associazione onlus Das Andere. L'incontro ha visto ospite il dott.Giorgio Leonardi, scrittore per la Casa Editrice romana "Edizioni della Sera" dell'editore Stefano Giovinazzo. La conferenza, introdotta dal presidente Giuseppe Baiocchi e moderata dal consigliere Edoardo Cellini, ha presentato l'ultima fatica letteraria dell'autore "Ugo Foscolo. Imprese, amori e opere di un ribelle": un'appassionata biografia del poeta di Zante, tra grandezza dell'atto poetico, fervore rivoluzionario e leggerezza nella vita privata. Leonardi ha fatto scoprire il Foscolo segreto: quell'uomo pieno di attività politica rivoluzionaria, di stampo repubblicano, che tanto ha operato per destabilizzare i governi Trono e Altare degli antichi Stati Pre-Unitari. L'appassionante racconto ha portato l'autore del saggio a descriverci un poeta che senza paura ha seguito la sua idea, anche quando realizzò l'impostura bonapartista, perseguendo l'unità politica italiana, sicuramente in tempi non ancora maturi per il definitivo rovesciamento valoriale. Parallela è stata la sua vita privata: un'uomo d'azione, ma anche ben dedito agli intrighi amorosi, alle allegre bevute e alle risse con tanto di duelli d'onore, che ben rispecchiavano un carattere geniale e tormentato, pienamente giacobino. L'incarnazione romantica di Foscolo, come afferma Leonardi, ci consegna un poeta contemporaneo. Frizzante il dibattito con il nutrito pubblico, sempre molto attento, che si è incentrato sia sul personaggio, sia sulla storia. Un pensiero, quello dell'autore, innovativo e interessante, poiché riesce a far emergere un Foscolo, completamente misconosciuto al grande pubblico. L'associazione ringrazia il direttore della Libreria Rinascita Giorgio Pignotti per i graditi saluti finali.

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a cura di Stefano Scalella
04 Maggio 2019 – Bottega del Terzo Settore - Corso Trento e Trieste n.18 - 63100 Ascoli Piceno
Introduce: Giuseppe Baiocchi
Modera: Diego Della Valle
Interviene: Lorenzo Vitelli
 
Riportiamo il consueto video delle nostre attività culturali. Sabato 04-05-2019 si è svolto il 48°evento dell'associazione onlus Das Andere. L'incontro ha visto ospite il dott.Lorenzo Vitelli, editore della casa editrice Gog e direttore dell'Intellettuale Dissidente di Roma. La conferenza, presentata dal consigliere Diego Della Valle e moderata dal presidente Giuseppe Baiocchi, ha presentato l'ultima curatela di Vitelli "Élites - Le illusioni della democrazia": un viaggio critico verso la forma politica della democrazia apportato da 4 teorici del Novecento, che portano il nome di Robert Michels, Vilfredo Pareto, Gaetano Mosca, Antonio Gramsci. L'autore ha spiegato anche l'uso del "popolo" come strumento per la presa del potere di una determinata nuova élites, affermando come la massa non abbia mai nella storia avuto un vero potere decisionale. Vitelli ha inserito nella sua dissertazione anche l'elemento della letteratura, trattando autori come Tolstoj, inerente il carattere destinale della storia nei confronti dell'élites (Guerra e Pace) e Tomasi di Lampedusa per l'adattamento opportunistico delle élites al corso degli eventi (Il Gattopardo). Frizzante il dibattito con il nutrito pubblico, sempre molto attento, che si è incentrato sia sulla storia che sull'attualità. Un pensiero, quello di Vitelli, controcorrente e dissidente, poiché esce fuori dal buonismo di credere ancora ad una politica che possa salvaguardare il cittadino. Una conferenza certamente necessaria poiché ha toccato elementi politici che hanno generato discussione e approfondimento, elemento vitale per l'elevazione culturale di una città.

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a cura di Stefano Scalella
23 Marzo 2019 – Libreria Rinascita - Piazza Roma n.7 - 63100 Ascoli Piceno
Introduce: Giuseppe Baiocchi
Interviene: Massimo Viglione
Interviene: Giovanni D'Ercole
 
Sabato 23-03-2019 è andato in scena il 47°incontro dell'associazione onlus Das Andere, il terzo del programma 2019 "Aristosophia". L'evento ha incentrato la sua tematica sugli scontri di civiltà tra Islam Ottomano e Cristianità, correlato al titolo del saggio "La conquista della mela d'oro" edito da Solfanelli. L'incontro oltre alla presenza del vice-sindaco dott.ssa Donatella Ferretti, ha ospitato l'autore del libro prof.Massimo Viglione e il vescovo Mons.Giovanni D'Ercole. Davanti ad una sala gremita, il presidente arch.Giuseppe Baiocchi moderando l'incontro, ha fatto emergere 450 anni di storia politica, militare, economica e religiosa che ha visto milioni di morti da ambo gli schieramenti e centinaia di eccidi da parte islamica, come quello di Otranto. Seguendo il corso delle battaglie, Viglione partendo dalla conquista di Costantinopoli (1453), ha toccato la famosa battaglia di Lepanto (1571), fino all'Assedio di Vienna (1683), per poi concludere con la santa liberazione dei Balcani da parte del condottiero Amedeo di Savoia. Saggio l'intervento del vescovo Giovanni D'Ercole, il quale ha ammonito: "L'Europa oggi hanno smarrito la propria identità, sradicando il cristianesimo dai punti cardini della sua identità. Un popolo che perde quest'ultima, smarrisce le proprie radici e rischia di non riconoscersi più. La storia maestra di vita - afferma - deve farci ricordare degli errori commessi nel passato, e non farli riaccadere nuovamente.

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a cura di Stefano Scalella
02 Febbraio 2019 – Libreria Rinascita - Piazza Roma n.7 - 63100 Ascoli Piceno
Introduce: Giuseppe Baiocchi
Modera: Alessandro Poli
Interviene: Donatella Ferretti
 
Sabato 02 febbraio 2019 è andato in scena il 45°incontro della associazione culturale onlus Das Andere, il primo del programma culturale 2019 “Aristosophia”. L’evento, introdotto dal presidente arch.Giuseppe Baiocchi e moderato dal dott.Alessandro Poli, ha avuto come ospite la professoressa Donatella Ferretti, già vice-sindaco della città di Ascoli Piceno. La tematica dell’incontro si è incentrata sul significato, nel mondo classico, del binomio dei termini “Ariston” e “Agathos”. La dott.ssa Ferretti introducendo il concetto di nobiltà, ha rimarcato – riprendendo l’etimologia classico-antica del termine – come questa sia indissolubilmente legata alla parola virtù. Fondamentale diviene dunque il concetto di aretè (virtù, dal greco ἀρετή) che in origine significava la capacità di qualsiasi cosa, animale o persona di assolvere bene il proprio compito. In una società odierna dove vige una continua strumentalizzazione dei fenomeni, legati anche ad una banalizzazione degli stessi, il concetto “del meglio” si può ritrovare unicamente nelle caratteristiche di nobiltà d’animo, integrità morale e sincerità spirituale. Da qui il compito annuale dell’associazione che si è prefissa l’obiettivo di operare una chiarezza sui valori culturali europei, nella sarabanda culturale che ci permea. Le scelte simboliche della civetta – simbolo di sapienza, di conoscenza e non di sventura – e del San Giorgio che sconfigge il Draco-serpente – ovvero il bene che vince sul male (male inteso come banalità e appiattimento valoriale) -, ci indicano la via simbolica della nostra ri-nascita spirituale.

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a cura di Stefano Scalella
15 Dicembre 2018 – Bottega del Terzo Settore - Corso Trento e Trieste n.18 - 63100 Ascoli Piceno
Introduce: Francesca Angelini
Modera: Giuseppe Baiocchi
Interviene: Antonio Di Gennaro
 
Sabato 15 dicembre presso la Bottega del Terzo Settore (Corso Trento e Trieste n.18 – 63100 Ascoli Piceno) è andato in scena l’ultimo appuntamento, il 44°evento, della stagione culturale associativa 2018 “Crisi e metamorfosi”. L’incontro introdotto da Francesca Angelini e moderato dal presidente arch.Giuseppe Baiocchi, ha visto il relatore dott.Antonio Di Gennaro dissertare sulla sua ultima curatela inerente il letterato franco-rumeno Emil Cioran. Il saggio presentato “Itinerari di una vita. L’apocalisse secondo Cioran” (edizioni Mimesis) è l’autobiografia ufficiale dello scrittore, il quale rappresenta nella cultura europea uno dei filoni più autorevoli del nichilismo del secondo dopo-guerra. Particolare attenzione è stata apportata agli scritti di Cioran in Romania, ancora poco conosciuti e in gran parte non tradotti. Un lavoro di straordinaria portata, quello discusso da Di Gennaro, poiché ha fatto emergere lati oscuri dello scrittore, che lo strappano dal consueto giudizio pessimistico di stampo europeo, per riconsegnare un Cioran diverso, capace di sviluppare il concetto di amore e di vivere una vita “piena di vita”, sia in ambito sociale, che amoroso.

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a cura di Stefano Scalella
15 Settembre 2018 – Libreria Rinascita - Piazza Roma n.7 - 63100 Ascoli Piceno
Introduce: Giuseppe Baiocchi
Interviene: Gianmarco Pondrano-Altevilla
Interviene: Andrea Merlo
 
Sabato 15 settembre 2018, è stato presentato il 42°evento associativo sul territorio, il decimo evento annuale legato al programma “Crisi e metamorfosi”, scelto dal consiglio direttivo per il 2018. Tema della conferenza, la figura del presidente della Repubblica Luigi Einaudi, di stampo liberale e attore politico fondamentale del primissimo dopoguerra italiano. Ospiti della conferenza sono stati il dott.Gianmarco Pondrano Altavilla, già presidente del Centro Studi Gaetano Salvemini, e il dott.Andrea Merlo, studioso ed esperto di geopolitica internazionale.

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a cura di Stefano Scalella
20 Giugno 2018 – Palazzina Azzurra di San Benedetto del Tronto (Via Buozzi n.14)
Introduce: Maria Rosa Romano
Interviene: Ludovico Romagni
Interviene: Enrica Petrucci
 
Mercoledì 20 Giugno presso la Palazzina Azzurra di San Benedetto del Tronto (Via Buozzi n.14) è andato in scena il 41°evento dell’associazione Das Andere, il nono incontro del programma culturale 2018 “Crisi e metamorfosi”. Ospiti dell’associazione sono stati i professori Ludovico Romagni ed Enrica Petrucci, che hanno presentato il loro ultimo saggio “Alterazioni del costruito – Osservazioni sul conflitto tra antico e nuovo”, moderati dall’architetto Maria Rosa Romano. È necessario definire nuove strategie progettuali capaci di descrivere livelli di alterazione crescente di preesistente e di definire i gradi di trasformazione in progressione: in tal modo possiamo distinguere sia le diverse categorie di manipolazione sia i soggetti attuatori. Tuttavia, all’interno di uno scenario urbano in cui coesistono i frammenti incompiuti e abbandonati della città, vale a dire i rifiuti della storia identificati nei siti archeologici o nei ruderi dei monumenti, nonché le rovine del tardo Moderno, occorre interrogarsi sulla validità della distinzione fra le tradizionali categorie di intervento sulle preesistenze e sui nuovi innesti. Il tema di una reinterpretazione consapevole dei luoghi investiti dal recente sisma mostra livelli di complessità inediti e coinvolge il rapporto fra preesistenza – pur mutilata e frammentaria – e nuovi interventi. La sfida si pone in tutta la sua complessità e guarda agli esempi del passato come riferimento su cui impostare nuovi temi di ricerca progettuale.

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a cura di Stefano Scalella
16 Giugno 2018 – Libreria Rinascita - Piazza Roma n.7, 63100 Ascoli Piceno
Introduce: Giuseppe Baiocchi
Interviene: Luca Taddio
Interviene: Damiano Cantone
 
Sabato 16 Giugno, presso la Libreria Rinascita (Piazza Roma n.8 – 63100 AP) è avvenuto il 40°evento dell’associazione Das Andere, l’ottavo incontro della programmazione culturale “Crisi e metamorfosi” scelta per la stagione 2018. Ospiti i professori di estetica Damiano Cantone e Luca Taddio, i quali si sono interrogati sull’importanza dell’affermazione dell’architettura nella società, nella politica e nella fenomenologia moderna e contemporanea.
Dal momento che un progetto viene realizzato, si afferma e nel compiersi (affermarsi), sfugge al controllo dell'architetto, il quale non potrà confutare la sua opera nell'inesorabile scorrere del tempo: essa potrà cambiare funzione sfuggendo così all'idea iniziale del progettista. La chiave di lettura che questo libro sviluppa per interpretare l’architettura contemporanea è offerta dalla parola affermazione, che rappresenta il punto di incontro tra la dimensione architettonica e quella filosofica. Ciò non deve essere inteso come se da un lato vi sia l’architetto e dall’altro il filosofo che riflette, quanto piuttosto come la presa di coscienza che nel piano immanente del fare e del produrre vi è in gioco un sapere, intrinseco al produrre stesso, che oltrepassa le competenze specifiche dell’architettura. È tale necessario sconfinamento che può diventare oggetto d’analisi critica sia da parte del filosofo sia dell’architetto.