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di Giuseppe Baiocchi del 14/06/2016

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"camminavo lungo la strada con due amici quando il sole tramontò, il cielo si tinse all'improvviso di rosso sangue. Mi fermai, mi appoggiai stanco morto ad un recinto sul fiordo nerazzurro e sulla città c'erano sangue e lingue di fuoco; i miei amici continuavano a camminare e io tremavo ancora di paura, sentivo che un grande urlo infinito pervadeva la natura"

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di Giuseppe Baiocchi del 08/06/2016

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La follia non è soltanto confusione, come oggi è il mondo politico e informativo, ma è anche nobile, la follia è bella e mi sono chiesto quanto la follia sia fondamentale per esprimere bellezza.

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di Giuseppe Baiocchi del 06/06/2016

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Si tratta di un autore, che ha rappresentato nel modo più immediato e più potente i temi della religione cristiana. E a tal punto l’ha fatto seppure con una consapevolezza che tardi si è avuta della sua grandezza assoluta, che oggi risulta tra i pittori definiti “classici” il più amato dal pubblico, superato Michelangelo Buonarroti che fino all’ottocento era considerato l’indiscusso maestro della “maniera” classica.  Oggi Caravaggio lo sopravanza. Perchè Caravaggio oggi è più amato di Michelangelo? Perchè c’è un desiderio più morboso, c’è una fascinazione più forte perchè il Caravaggio (nome di battesimo Michelangelo Merisi) si occupa di realtà e non di idee come il celebre Michelangelo. Ma non basta. Uno è il pittore di sempre (Michelangelo): è stato amato nel cinquecento, nel seicento, nel settecento, nell’ottocento ed è stato amato ed è amato nel novecento e oggi. Caravaggio no. Come sostengono i maggiori critici d’arte come Philippe Daverio, Vittorio Sgarbi ed altri, egli è un pittore del 900, per la percezione che noi ne abbiamo che è maturata in modo molto lento.

[vc_row css_animation="" row_type="row" use_row_as_full_screen_section="no" type="full_width" angled_section="no" text_align="left" background_image_as_pattern="without_pattern" css=".vc_custom_1470767850523{padding-right: 8px !important;}"][vc_column css=".vc_custom_1470767053433{padding-top: 30px !important;padding-right: 20px !important;padding-left: 20px !important;}"][vc_separator type="normal" css=".vc_custom_1470767563136{margin-top: -5px !important;}"][vc_column_text] di Giuseppe Baiocchi del 04/06/2016 [/vc_column_text][vc_column_text css=".vc_custom_1701816236230{padding-top: 15px !important;}" el_class="titolos6"] Mi è impossibile parlare di questo quadro, senza riferirmi al testo critico più straordinario che è...