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54° incontro DAS ANDERE

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Sabato 07-12-2019 dicembre, presso la Chiesa di San Cristoforo (Via d'Argillano n.21, 63100 Ascoli Piceno) è andato in scena il 54°incontro dell'associazione culturale onlus Das Andere alle ore 18:30.
L'evento ha avuto come ospite il direttore d'orchestra Gabriele Pezone, il quale si è esibito nel Concerto d'organo dedicato al Regno di Napoli tra tradizione e rinnovamento. L'appuntamento è stato introdotto dall'architetto e presidente Giuseppe Baiocchi. Napoli è stata una delle grandi capitali delle cultura europea. Ogni compositore coinvolto ha avuto un profondo legame con l'Italia del Sud. Musica e storia si sono intrecciate per un programma che ha sfiorato i grandi episodi storici legati all’Unità d’Italia, le cui cronache ufficiali sono a tratti lacunose. Le musiche hanno dato voce a chi - storicamente -, è riuscito a parlar meno.
Tra i compositori che sono stati trattati, spicca il belga Jacques- Alexandre de Saint Luc: Maestro di Cappella e liutista di corte del Principe Imperiale Eugenio di Savoia, gran maresciallo e condottiero dell’esercito asburgico. Una delle sue più grandi vittorie fu appunto la presa di Gaeta del 1707, quando entrò trionfalmente in città strappando il regno di Napoli dal dominio spagnolo. Proprio per questa occasione, De Sain Luc dedicò al Principe Eugenio una bellissima suite di 8 brevi brani dal titolo Pour la prise de Gaeta, completata dal sottotitolo italiano “agli eroi dell’assedio”.
Per quel che riguarda Attwood, il suo brano è legato alla figura dell’ammiraglio inglese Horatio Nelson, grande trionfatore a Trafalgar a discapito della flotta napoleonica (battaglia a cui prese parte anche il Sud Italia). Nelson, seppur ferito a morte durante il combattimento, diede ordine di farsi ritagliare la propria bara usando il legno dell’albero maestro della nave ammiraglia francese, come un voler ricordare a se stesso che, nonostante l’immensa gloria militare ricevuta, rimaneva un comune mortale. Davvero un bell’esempio di valori rispetto a una società come la nostra. La musica coesiste con una forte componente religiosa: si è riportata anche la marcia trionfale di Pio IX, il Pontefice che promulgò il dogma dell'Immacolata Concezione alla Vergine Maria. Crediamo che il ruolo di un musicista deve anche essere quello di divulgatore.
_D. Zipoli (1688 - 1726)
Serie di versi e canzona in Re minore All'offertorio
_J.A. De Saint Luc (1663 - 1710)
Suite in Re maggiore "pour la prise de Gaeta"
Allemande
Courante
Sarabande
Gigue a la maniere angloise
Menuett Passepied Rigaudon pour la trompette
Caprice en passacaille
_G. Paisiello (1740 - 1816)
Coro sacro in onore di Re Ferdinando
_G. Rossini (1792 - 1868)
Marcia solenne (grido di esultanza riconoscente al Sommo Pontefice Pio IX)
_G. Puccini (1858 – 1924)
Salve Regina
_G. Donizetti (1797 - 1848)
Grande offertorio in Do minore
Grande offertorio in Re maggiore
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53° incontro DAS ANDERE

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Sabato 30 novembre, presso la Bottega del Terzo Settore è andato in scena il 53°incontro dell'associazione culturale onlus Das Andere alle ore 18:00. L'evento ha visto la presenza dell'Assessore alla Pubblica Istruzione e al turismo Monica Acciarri ed ha avuto come ospite l'avvocato Daniele Paolanti, il quale ha presentato la sua seconda raccolta di canti poetici del Trittico "Le ombre", intitolata "Le ombre del dolore" (dopo le ombre del silenzio).
L'appuntamento è stato moderato dall'architetto e presidente Giuseppe Baiocchi e ha visto la ospite il presidente dell'associazione Cultural-mente insieme il notaio Francesca Filauri. Daniele è un'umile e sapiente raccoglitore del kairos della vita e si sforza di annotare tutto sul suo taccuino, dal quale generare poi l'attività di spietata sintesi e di faticosa levigatura delle parole in versi. Oggi certamente fare poesia è difficile: è mestiere di coraggio in questa epoca secolarizzata, dove spesso la remunerazione poetica è ben lontana dalla realtà della vita concreta.
Lo stesso scrivere per cristallizzare delle situazioni, catturare frammenti - parafrasando Peter Altenberg - è sempre più dileggiato in un' epoca che non comprende più lo spirito che ha sempre mosso l'uomo europeo e che lo ha sempre portato verso la sua grandezza nel mondo concreto. Nel nostro caso ci troviamo di fronte ad un delicato pensare, connotato da corposi approdi conditi da ricercata parola, quasi desueto favellare, nell'orbita di un piacevole esercizio musicale; infatti la poesia, quella per così dire più alta - viepiù complessa, nella misura in cui anche la metrica - non può trascendere da una sua intrinseca melodia, che va armonicamente a compendiarsi ed a risuonare nel momento decisivo in cui è recitata.
Nelle poesie di Daniele vi è incentrata una forte matrice culturale: ogni verso richiama spesso all'insegnamento che i grandi classici della cultura europea ci hanno insegnato e continuano ad insegnare tutt'oggi. Un Rinnovamento attuale del saper comporre poesia in maniera tradizionale e quanto più ci occorre in quest'epoca dove il Dio è morto, perché ucciso da noi stessi.
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52° incontro DAS ANDERE

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Davanti ad un pubblico numeroso e con la presenza del sindaco Marco Fioravanti e del consigliere Emidio Premici, sabato 19 ottobre si è svolto il 52°incontro dell'associazione culturale onlus Das Andere presso la Bottega del Terzo Settore, che ha visto ospiti il Maestro Giovanni Gasparro e il critico d'arte Michele Lasala, insieme al Vice Cancelliere di Curia don Riccardo Patalano il quale ha portato i saluti del vescovo Mons.Giovanni D'Ercole.
L'evento introdotto dal presidente arch.Giuseppe Baiocchi ha trattato la tematica dell'arte sacra tra tradizione e innovazione. Dopo l'intervento di don Patalano in ambito teologico e filosofico inerente il modo di vedere un'arte che rappresenti il bello e il buono, il dott.Lasala ha trattato l'evoluzione del sacro dal medioevo fino, alla cosidetta "morte dell'arte", all'età moderna e a quella postmoderna.
Infine il Maestro Gasparro ha risposto alle domande inerenti il suo modo di vedere un'arte che sia figurativa, possegga alti riferimenti teologici e soprattutto mantenga vivo il fuoco della tradizione pittorica italiana in ambito barocco ma nel contempo dimostri di possedere quella contemporaneità che lo contraddistingue e che gli ha permesso di divenire in breve tempo uno dei pittori più importanti del panorama artistico italiano ed europeo.
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51° incontro DAS ANDERE

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Sabato 21 settembre alle ore 18:00 presso la libreria Rinascita (Piazza Roma n.7 - 63100 AP), si è svolto il 51°incontro dell'associazione culturale onlus Das Andere. L'evento, introdotto da Francesca Angelini e moderato dal presidente Giuseppe Baiocchi, ha visto ospiti lo studioso don Curzio Nitoglia e il presidente dell'Istituto di studi storici beato Pio IX, il conte e prof. Fernando Crociani Baglioni.

La figura storica dell'ultimo Papa Re, Papa Pio IX, oggi beato da Santa Romana Chiesa, è certamente delle più avvincenti: riformatore, costruttore di opere ingegneristiche come le ferrovie, fine teologo e convinto oppositore all'Unità d'Italia. Punto focale della conferenza è stato quello di sdoganare i luoghi comuni intorno alla sua figura, come quella della fine dello Stato Pontificio, etichettato spesso come Stato arretrato, invaso - senza dichiarazione di guerra - dal neo-costituito Regno d'Italia nel 1860 e successivi 1867-70. 
Di rilievo fu il suo non-éxpedit (1874), con il quale vietò ai cristiani di partecipare alla vita politica del Paese. Don Curzio Nitoglia invece si è concentrato sull'aspetto anti-liberale e anti-modernista del Sommo Pontefice, analizzando i suoi dogmi e il concilio Vaticano I. L'assocazione ringrazia il nuovo assessore alla cultura prof.Donatella Ferretti per la presenza e il nutrito pubblico che ha seguito l'incontro con forte interesse.
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50° incontro DAS ANDERE

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Sabato 22 giugno presso la Bottega del Terzo Settore è andato in scena il 50°evento dell'associazione onlus Das Andere. L'incontro ha visto la presenza dell'architetto e professore Raffaele Mennella, il quale ha magistralmente spiegato il periodo storico della Repubblica di Weimar analizzando cause ed effetti del primo esperimento politico liberale su suolo europeo.
Il professore ha analizzato nel particolare la prima scuola di architettura del Bauhaus, spiegando limiti e innovazioni. Dopo la breve introduzione del consigliere Giacomo De Angelis il presidente arch.Giuseppe Baiocchi ha modererà l'evento, che ha mostrato, attraverso l'arte, le critiche dell'intellighenzia tedesca nei confronti della classe politica liberale. Grande affluenza di professionisti e studenti che hanno arricchito il dibattito finale.

L'evento è stato patrocinato dalla Regione Marche, Comune di Ascoli Piceno, Fondazione Carisap, Ordine degli architetti e Unicam. Ringraziamo per la presenza Pietro Colonnella.

 
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49° incontro DAS ANDERE

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Sabato 25-05-2019 si è svolto il 49°evento dell'associazione onlus Das Andere. L'incontro ha visto ospite il dott.Giorgio Leonardi, scrittore per la Casa Editrice romana "Edizioni della Sera" dell'editore Stefano Giovinazzo.
La conferenza, introdotta dal presidente Giuseppe Baiocchi e moderata dal consigliere Edoardo Cellini, ha presentato l'ultima fatica letteraria dell'autore "Ugo Foscolo. Imprese, amori e opere di un ribelle": un'appassionata biografia del poeta di Zante, tra grandezza dell'atto poetico, fervore rivoluzionario e leggerezza nella vita privata.
Leonardi ha fatto scoprire il Foscolo segreto: quell'uomo pieno di attività politica rivoluzionaria, di stampo repubblicano, che tanto ha operato per destabilizzare i governi Trono e Altare degli antichi Stati Pre-Unitari. L'appassionante racconto ha portato l'autore del saggio a descriverci un poeta che senza paura ha seguito la sua idea, anche quando realizzò l'impostura bonapartista, perseguendo l'unità politica italiana, sicuramente in tempi non ancora maturi per il definitivo rovesciamento valoriale.
Parallela è stata la sua vita privata: un'uomo d'azione, ma anche ben dedito agli intrighi amorosi, alle allegre bevute e alle risse con tanto di duelli d'onore, che ben rispecchiavano un carattere geniale e tormentato, pienamente giacobino. L'incarnazione romantica di Foscolo, come afferma Leonardi, ci consegna un poeta contemporaneo.
Frizzante il dibattito con il nutrito pubblico, sempre molto attento, che si è incentrato sia sul personaggio, sia sulla storia. Un pensiero, quello dell'autore, innovativo e interessante, poiché riesce a far emergere un Foscolo, completamente misconosciuto al grande pubblico. L'associazione ringrazia il direttore della Libreria Rinascita Giorgio Pignotti per i graditi saluti finali.
 
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48° incontro DAS ANDERE

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Sabato 04-05-2019 si è svolto il 48°evento dell'associazione onlus Das Andere. L'incontro ha visto ospite il dott.Lorenzo Vitelli, editore della casa editrice Gog e direttore dell'Intellettuale Dissidente di Roma.
La conferenza, presentata dal consigliere Diego Della Valle e moderata dal presidente Giuseppe Baiocchi, ha presentato l'ultima curatela di Vitelli "Élites - Le illusioni della democrazia": un viaggio critico verso la forma politica della democrazia apportato da 4 teorici del Novecento, che portano il nome di Robert Michels, Vilfredo Pareto, Gaetano Mosca, Antonio Gramsci.
L'autore ha spiegato anche l'uso del "popolo" come strumento per la presa del potere di una determinata nuova élites, affermando come la massa non abbia mai nella storia avuto un vero potere decisionale. Vitelli ha inserito nella sua dissertazione anche l'elemento della letteratura, trattando autori come Tolstoj, inerente il carattere destinale della storia nei confronti dell'élites (Guerra e Pace) e Tomasi di Lampedusa per l'adattamento opportunistico delle élites al corso degli eventi (Il Gattopardo).
Frizzante il dibattito con il nutrito pubblico, sempre molto attento, che si è incentrato sia sulla storia che sull'attualità. Un pensiero, quello di Vitelli, controcorrente e dissidente, poiché esce fuori dal buonismo di credere ancora ad una politica che possa salvaguardare il cittadino.
Una conferenza certamente necessaria poiché ha toccato elementi politici che hanno generato discussione e approfondimento, elemento vitale per l'elevazione culturale di una città.
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47° incontro DAS ANDERE

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Sabato 23-03-2019 è andato in scena il 47°incontro dell'associazione onlus Das Andere, il terzo del programma 2019 "Aristosophia". L'evento ha incentrato la sua tematica sugli scontri di civiltà tra Islam Ottomano e Cristianità, correlato al titolo del saggio "La conquista della mela d'oro" edito da Solfanelli.
L'incontro oltre alla presenza del vice-sindaco dott.ssa Donatella Ferretti, ha ospitato l'autore del libro prof.Massimo Viglione e il vescovo Mons.Giovanni D'Ercole. Davanti ad una sala gremita, il presidente arch.Giuseppe Baiocchi moderando l'incontro, ha fatto emergere 450 anni di storia politica, militare, economica e religiosa che ha visto milioni di morti da ambo gli schieramenti e centinaia di eccidi da parte islamica, come quello di Otranto.
Seguendo il corso delle battaglie, Viglione partendo dalla conquista di Costantinopoli (1453), ha toccato la famosa battaglia di Lepanto (1571), fino all'Assedio di Vienna (1683), per poi concludere con la santa liberazione dei Balcani da parte del condottiero Amedeo di Savoia.
Saggio l'intervento del vescovo Giovanni D'Ercole, il quale ha ammonito: "L'Europa oggi hanno smarrito la propria identità, sradicando il cristianesimo dai punti cardini della sua identità. Un popolo che perde quest'ultima, smarrisce le proprie radici e rischia di non riconoscersi più. La storia maestra di vita - ha affermato - deve farci ricordare degli errori commessi nel passato, e non farli riaccadere nuovamente.
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46° incontro DAS ANDERE

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Sabato 16 Febbraio, presso la Bottega del Terzo Settore (Corso Trento e Trieste n.18 - 63100 Ascoli Piceno) è andato in scena il 46°evento dell'associazione culturale onlus Das Andere (il 2°evento della stagione culturale 2019 "Aristosophia"), "Fratture: resilienza e rinascita", con ospite la dott.ssa Olimpia Pino, Professore Associato di Psicologia Generale al Dipartimento di Medicina e Chirurgia Unità di Neuroscienze dell'Università degli Studi di Parma.
La conferenza moderata dalla dott.ssa Valentina Artoni, è stata introdotta dalla vice-presidente di Das Andere, la dott.ssa Valentina Galati. Dopo i saluti del presidente della Bottega del Terzo Settore dott.Roberto Paoletti, l'obiettivo emerso è stato quello di accrescere la consapevolezza degli effetti dell’esposizione a eventi potenzialmente traumatici e migliorare le possibilità di trattamento.
La professoressa Pino ha asserito come sia "necessario un approccio orientato alle persone per riformare i modelli attuali di recupero che si basano principalmente sul supporto materiale e sulla riparazione delle infrastrutture fisiche". Come affermato dalla dott.ssa Artoni, il Post-Traumatic Stress Disorder è un disturbo mentale e il gruppo ha condotto uno studio allo scopo di valutare la persistenza dei sintomi in un campione di Comuni dell’Italia Centrale colpiti dal sisma.
L’incidenza del disturbo post-traumatico cresce in presenza di lutti (39,10 %), lesioni (23,28 %), danni alla propria abitazione (38,49 %) per aumentare ancora con la delocalizzazione in quanto in tal caso viene a mancare il supporto della propria rete sociale di riferimento. L’esposizione a eventi potenzialmente traumatici, inoltre, estende la vulnerabilità a problemi di salute mentale come l’abuso di sostanze e la depressione nell’arco di vita. Per migliorare la consapevolezza sul PTSD e sul suo impatto sull’individuo, la famiglia e la comunità in generale, il gruppo ha condotto uno studio, i cui risultati saranno comunicati nel corso della conferenza, allo scopo di valutare la persistenza dei sintomi in un campione di Comuni dell’Italia Centrale colpiti dal sisma così come i fattori di rischio e le variabili di vulnerabilità che possono favorire l’insorgenza e la cronicizzazione della patologia usando i primi 16 item della IV° parte dell’Harvard Trauma Questionnaire - HTQ.
Fondamentale sarà avere questionari di screening rapidi ed efficienti per identificare le patologie in corso e indirizzare verso percorsi terapeutici adeguati. L'associazione Das Andere, oltre il nutrito pubblico, ringrazia la Regione Marche, Il Comune di Ascoli Piceno, La Fondazione Carisap e l'Università degli Studi di Parma per aver patrocinato l'incontro.
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45° incontro DAS ANDERE

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Sabato 02 febbraio 2019 è andato in scena il 45°incontro della associazione culturale onlus Das Andere, il primo del programma culturale 2019 "Aristosophia".
L'evento, introdotto dal presidente arch.Giuseppe Baiocchi e moderato dal dott.Alessandro Poli, ha avuto come ospite la professoressa Donatella Ferretti, già vice-sindaco della città di Ascoli Piceno. La tematica dell'incontro si è incentrata sul significato, nel mondo classico, del binomio dei termini "Ariston" e "Agathos". La dott.ssa Ferretti introducendo il concetto di nobiltà, ha rimarcato - riprendendo l'etimologia classico-antica del termine - come questa sia indissolubilmente legata alla parola virtù.
Fondamentale diviene dunque il concetto di aretè (virtù, dal greco ἀρετή) che in origine significava la capacità di qualsiasi cosa, animale o persona di assolvere bene il proprio compito. In una società odierna dove vige una continua strumentalizzazione dei fenomeni, legati anche ad una banalizzazione degli stessi, il concetto "del meglio" si può ritrovare unicamente nelle caratteristiche di nobiltà d'animo, integrità morale e sincerità spirituale.
Da qui il compito annuale dell'associazione che si è prefissa l'obiettivo di operare una chiarezza sui valori culturali europei, nella sarabanda culturale che ci permea. Le scelte simboliche della civetta - simbolo di sapienza, di conoscenza e non di sventura - e del San Giorgio che sconfigge il Draco-serpente - ovvero il bene che vince sul male (male inteso come banalità e appiattimento valoriale) -, ci indicano la via simbolica della nostra ri-nascita spirituale. 
Nel finale bellissimo dibattito con il nutritissimo pubblico presente, che ha visto anche molti esponenti di diverse associazioni culturali cittadine, come "l'associazione chitarristica picena" e l'associazione "Culturalmente insieme" dell'esponente prof.Stefano Papetti, il quale durante il dibattito è intervenuto sul dipinto di Raffaello - rappresentante il San Giorgio - che è stato presentato come immagine simbolo dell'evento.

L'associazione infine ringrazia gli enti istituzionali quali, la Regione Marche, il Comune di Ascoli Piceno, la Fondazione Carisap, l'associazione Rinnovamento nella Tradizione e la Libreria Rinascita che ha ospitato l'incontro.

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