25 Nov Il giardino abitato: storia, regole, consuetudini
[vc_row css_animation="" row_type="row" use_row_as_full_screen_section="no" type="full_width" angled_section="no" text_align="left" background_image_as_pattern="without_pattern" css=".vc_custom_1470495202139{padding-right: 8px !important;}"][vc_column css=".vc_custom_1470402358062{padding-top: 30px !important;padding-right: 20px !important;padding-left: 20px !important;}"][vc_separator type="normal" color="black" css=".vc_custom_1470414286221{margin-top: -5px !important;}"][vc_column_text el_class="titolos8"]73°incontro Das Andere
[/vc_column_text][vc_column_text css=".vc_custom_1704754064201{padding-top: 35px !important;}" el_class="titolos6"]Sabato 25-11-2023, dalle ore 18:00/20:00, presso la Sala dei Savi del Palazzo dei Capitani, si è svolto il 73°incontro dell'associazione culturale Das Andere. Ha dissertato l'incontro l'architetto Pier Carlo Bontempi, il quale ha dialogato sulla tematica "Il giardino abitato: storia, regole, consuetudini".
Un giardino fu la prima abitazione dell’uomo: il paradiso terrestre. Occorre precisare due termini che spesso usiamo in modo improprio: natura e paesaggio. La natura si compone di elementi che lasciano incontaminato l’ambiente. Il paesaggio invece, a volte ancor più bello della natura, è qualcosa in cui la mano dell’uomo e la sua intelligenza sono intervenute. La radice stessa della parola paesaggio ci riporta a “paese” e il paese è un luogo abitato.
Paesaggio incontaminato è quindi un ossimoro. Incontaminata può essere solo la natura, che nel giardino diventa luogo modificato dall’uomo. Molti esempi ci sono pervenuti dall’antichità e dal rinascimento fino a oggi, testimoni di un’aspirazione dell’uomo arcaica e immutata di vita nel giardino, luogo della natura addomesticata.
Tra questi il labirinto ha da sempre assunto il ruolo di enigma del giardino. E come si conviene ad un appassionato della bellezza come Franco Maria Ricci – designer, editore e collezionista – per sua volontà ha visto la luce il Labirinto della Masone, il suo lascito fatto di bambù e di mattoni, destinato a essere il testimone di una passione aperta e donata a tutti.