13 Mar Visioni transumane: tecnica, salvezza, ideologia
[vc_row css_animation="" row_type="row" use_row_as_full_screen_section="no" type="full_width" angled_section="no" text_align="left" background_image_as_pattern="without_pattern" css=".vc_custom_1470495202139{padding-right: 8px !important;}"][vc_column css=".vc_custom_1470402358062{padding-top: 30px !important;padding-right: 20px !important;padding-left: 20px !important;}"][vc_separator type="normal" color="black" css=".vc_custom_1470414286221{margin-top: -5px !important;}"][vc_column_text el_class="titolos8"]37° incontro DAS ANDERE
[/vc_column_text][vc_column_text css=".vc_custom_1704975650973{padding-top: 35px !important;}" el_class="titolos6"]Nella suggestiva sala della poesia nel palazzo Bice Piacentini a San Benedetto del Tronto, si è tenuto il secondo evento del Circolo Culturale di San Benedetto del Tronto dell’Associazione Das Andere (il quarto evento del programma Crisi e metamorfosi).
Ospite il Professore Antonio Allegra che, a partire dal suo testo “Visioni transumane. Tecnica, salvezza, ideologia“ (Orthotes 2017), discuterà dell’immagine dell’uomo proposta in ambito filosofico, tecnologico e letterario dal post-umano e dal transumano.
I due termini, post-umano e transumano, alludono difatti a una trasformazione epocale, a un passaggio verso una condizione che non è solo un’altra variazione sul tema dell’umano, ma la sua radicale alterazione L’incontro ha anlizzato, grazie anche al dott.Alessandro Poli, la storia, la preistoria e l’ideologia delle narrazioni transumaniste, le quali funzionano come un’ambiziosa mitologia sul potere della tecnica in nome della redenzione da una condizione umana percepita come intollerabile o addirittura nefasta.
L'associazione ringrazia la Regione Marche, per la quale ha presenziato il consigliere Fabio Urbinati e il Comune di San Benedetto del Tronto per la concessione dello spazio comunale.
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